Etiopia, il massacro dei contadini contro la diga delle multinazionali italiane
[Di Luca Iacoponi su Ilnuovomondodanielereale.blogspot.it] Adulti legati agli alberi e fucilati, bambini e bestie gettati nei fiumi, cadaveri dati in pasto alle iene e un villaggio Suri raso al suolo. Dei 154 abitanti solo sette i sopravvissuti. Tra polemiche e controversie intorno alla diga Gibe III, cresce il numero delle vittime in Etiopia. Nell’ultimo rapporto, che risale a dicembre 2012, viene rivelato che sono centinaia le...
I petrolieri a picco
[Da dorsogna.blogspot.it] Non c’è ditta petrolifera che si salvi. La Shell ha comunicato ai suoi investitori perdite per quasi otto miliardi di dollari per il terzo quadrimestre del 2015, le maggiori perdite in sedici anni. Nel frattempo hanno abbandonato vari progetti – non solo in Artico, ma anche per esempio nelle Tar Sands del Canada, dove era previsto lo sfruttamento del campo Carmon Creek. Allo stesso tempo cercano...
Kivalina, la città in Alaska che scompare a causa del global warming
[Da Focus.it] La comunità che abita il piccolo centro nel mare di Chukchi dovrà ‘traslocare’, ma serviranno più di 100 milioni di dollari. Ormai impossibile non solo pescare, a causa del ghiaccio troppo sottile, ma anche vivere qui in sicurezza. Una cittadina isolata costruita su una fragile isola del mare di Chukchi, 83 miglia al di sopra del Circolo Polare Artico. Appena 85 case e circa 400 abitanti, due serbatoi di...
Il flop BRE.BE.MI a carico del pubblico
[A cura di Marco Bersani – Attac Italia] Si chiama “Brescia – Bergamo – Milano (Bre.Be.Mi.)” la nuova autostrada lombarda e, che qualcosa non andasse, lo si intuiva già dal fatto di come, a dispetto del nome, non partisse da Brescia (ma a 18 km dalla città), non passasse da Bergamo e non arrivasse a Milano (ma ben 20 km prima). Fosse stato solo un problema di toponomastica, si sarebbe potuta chiudere lì la questione....
Croazia: rimandate le firme dei decreti trivellanti ENI e Medoilgas a dopo le elezioni
[Da dorsogna.blogspot.it] La realpolitik alla fine trionfa su tutto. Anche sui petrolieri. In Croazia, Bloomberg riporta che il governo ha deciso che l’approvazione finale dei decreti che autorizzano l’inizio delle attivita’ petrolifere e’ rimandata a dopo le elezioni. Vanno cosi in sosta temporanea vari accordi fatti con Eni, Medoilgas/Rockhopper, INA Industrija Nafte d.d., Oando Inc e Vermilion Energy Inc per...
Trivelle: Croazia sospende progetti in Adriatico – Delegato Ambasciata, anche l’Italia dovrebbe ripensarci
[Di Ansa.it] “La Croazia per salvaguardare le sue coste ha sospeso i progetti per le piattaforme per la ricerca del petrolio nel mare Adriatico e penso che dovrete anche voi in Italia e sul l’altra sponda del nostro mare prendere in considerazione questa eventualità. Questo é un grande pericolo per il mare adriatico”. Così il delegato dell’Ambasciata di Croazia in Italia Llija Zelalic, nel corso del convegno...